Serie A. Al Pescara serve un girone di ritorno da big

Allo stadio Adriatico va in scena, per la ventunesima giornata di campionato, la gara tra il Pescara di Massimo Oddo, fanalino di coda della serie A, e il Sassuolo di Di Francesco, reduce dalla bella vittoria contro il Palermo in campionato, ma anche dalla bruciante sconfitta infrasettimanale contro il Cesena in Coppa Italia.

Ai biancoazzurri serve un grande girone di ritorno per agguantare l’Empoli, come affermano anche i bookmakers delle scommesse sportive di questo sito specializzato. Si spera che la squadra di Martuscello possa fare un passo falso contro l’Udinese, ma sicuramente i ragazzi di Oddo devono iniziare a inanellare una serie di risultati utili per dare fiato alla classifica.

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L’ultimo e unico precedente tra le due squadre in serie A risale alla gara di andata, lo scorso 28 agosto, quando il Sassuolo vinse per 2-1 sul campo, ma il Pescara portò a casa i tre punti a causa della vittoria a tavolino per 3-0 ottenuta grazie ad un errore di valutazione degli emiliani, che schierarono il giocatore Ragusa il cui contratto non era stato ancora definitivamente regolarizzato.

L’ultimo precedente invece a Pescara risale al campionato di serie B del 2012 quando ancora c’era Zeman e il Pescara era quello di Immobile e Insigne, che regalarono la vittoria ai biancazzurri per 3-2. Dal 2010 a oggi le due formazioni si sono incontrate quattro volte nella serie cadetta, oltre alla citata vittoria a tavolino pescarese in serie A. Due le vittorie del Pescara, una per il Sassuolo e un pareggio. Nel 2014 inoltre le due squadre si sono scontrate anche in Coppa Italia, con gli emiliani che si imposero per 1-0 grazie alla rete di Floro Flores.

Quella di quest’anno la si può leggere come la sfida a distanza tra Defrel e Caprari, i cannonieri delle due squadre, che hanno realizzato rispettivamente 6 e 4 gol. Non un grosso bottino, ma sicuramente sufficiente per dare le giuste premesse alla partita. Se si considera che poi al Pescara si è aggiunto Gilardino, il centravanti che fino a oggi è mancato a Oddo e che si spera possa portare gol ed esperienza, la gara si preannuncia promettente, anche se l’attaccante di Biella è in dubbio per un infortunio al ginocchio.

Per la sfida al il Sassuolo, il tecnico pescarese però dovrà fare a meno di tanti uomini, soprattutto in difesa dove mancheranno Bovo (neo acquisto che non ha ancora debuttato in maglia biancazzurra), Campagnaro, Gyömbér e Zampano. Da valutare le condizioni atletiche del nuovo arrivato Muntari, che potrebbe essere mandato subito in campo per provare a portare a casa i tre punti. In attacco spazio a Gilardino a caccia di gol che affiancherà Caprari.

Questi dunque dovrebbero essere gli undici in campo nelle fila del Pescara che per l’occasione scenderà in campo con il 3-5-2: Bizzarri; Crescenzi, Stendardo, Coda; Benali, Verre, Muntari, Memushaj, Biraghi; Caprari, Gilardino.

Per quanto riguarda il Sassuolo, occorrerà porre grande attenzione al rientro di Berardi che già contro il Palermo ha fatto la differenza. In attacco, il fantasista calabrese dovrebbe essere affiancato da Defrel, con Matri che, nonostante la doppietta contro i siciliani, potrebbe tornare in panchina.

A centrocampo spazio all’ex Pescara Aquilani, che tra i biancazzurri non è riuscito a fare la differenza nonostante la grande esperienza internazionale. Ballotaggio tra Sensi e Ragusa, mentre Pellegrini ritrova una maglia da titolare dopo l’infortunio.

Questi gli undici in campo per il Sassuolo: Consigli; Lirola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Aquilani, Sensi, Pellegrini; Berardi, Defrel, Politano.